mercoledì 24 agosto 2011

SACCO E VANZETTI MORTI DI INGIUSTIZIA

Il 23 Agosto ricorre l'anniversario della morte di Sacco e Vanzetti.

Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti furono due anarchici italiani accusati d'omicidio negli anni venti, processati e giustiziati. Colpevoli d'essere anarchici e d'essere italiani.
Solo il 23 Agosto 1977, 50 anni dopo la grande ingiustizia, il governatore del Massachusetts Michael Dukakis emanò un proclama che assolveva i due uomini dal crimine.


Ecco un loro pensiero

"Sí. Quel che ho da dire è che sono innocente. Che non soltanto sono innocente di questi due delitti, ma che in tutta la mia vita non ho mai rubato né ucciso né versato una goccia di sangue, ma ho combattuto anzi tutta la vita, da quando ho avuto l'età della ragione, per eliminare il delitto dalla terra"
B. Vanzetti

"...possono bruciare i nostri corpi, non possono distruggere le nostre idee. Esse rimangono per i giovani del futuro, per i giovani come te. Ricorda, figlio mio, la felicità dei giochi... non tenerla tutta per te... Cerca di comprendere con umiltà il prossimo, aiuta il debole, aiuta quelli che piangono, aiuta il perseguitato, l'oppresso: loro sono i tuoi migliori amici"
dall'ultima lettera di N. Sacco al figlio Dante, 1927

Nessun commento:

Posta un commento