mercoledì 30 settembre 2020

IL COVID 19 NON E' FINITO


 

venerdì 25 settembre 2020

FAMMI ESSERE ANCORA FIGLIO

Fammi essere ancora figlio.
Solo una volta. Una volta sola.
Poi ti lascio andare.
Ma per una volta, ancora, fammi sentire sicuro.
Proteggimi dal mondo.
Fammi dormire nel sedile dietro il tuo.
Guida tu. Che io sono triste e stanco.
Ho voglia che sia tu a guidarmi, papà.
Metti la musica che ti piace.
Che sarà quella che una volta cresciuto piacerà a me.
Fammi essere piccolo.
Pensa tu per me.
Decidi tu per me.
Mettimi la tua giacca, che a me sembra enorme, perché ho freddo.
Prendimi in braccio e portami a letto perché mi sono addormentato sul divano.
Raccontami storie.
E se sei stanco non farlo. Ma non te ne andare.
Ho voglia di rimanere figlio per sempre.
Abbracciami forte come dopo un gol.
Dormi ancora, come hai fatto, per una settimana su una sedia accanto al mio letto in ospedale.
Rassicurami.
Carezzami la testa.
Lo so che per tutti arriva il momento in cui devi fare da padre a tuo padre.
Ma io non voglio.
Non ora.
Voglio vederti come un gigante. Non come un uccellino.
Non andare, papà.
Ti prego.
Fammi essere ancora figlio.
Fammi essere per sempre tuo figlio.

 

COVID 19 - CERCASI VOLONTARI


 

giovedì 10 settembre 2020

AMAZZONIA

Questa statua e' stata realizzata per protestare contro la deforestazione in Amazzonia
Vogliamo farla circolare per unirci alla "elogiabile" protesta'
 
 
Fonte:
Pietro Gualtieri
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martedì 8 settembre 2020

MI ASCOLTI, O DIO?

 


 

Buongiorno a tutti. 

E’ acquistabile il libro che ho scritto in un lungo periodo di convalescenza. Avrete notato la mia assenza.

Ho realizzato un desiderio che avevo da qualche tempo e non ero mai riuscita a concretizzare poiché non sapevo da che parte iniziare.

Ho provato a dare risposta alle domande che mi ero fatta in precedenza durante la mia vita e anche a quelle che sono emerse scrivendo il libro, ho cercato su internet, ma non solo, e le ho trovate.
Una l’ho appresa dal papa stesso, alla Messa delle ore 7.00: “che ancora oggi milioni di persone sulla Terra muoiono di fame”.
Le notizie che ho preso da internet provengono tutte da fonti autorevoli, il sito dell’Opus Dei per esempio, o Famiglia Cristiana.
Ovviamente ho inserito anche alcune riflessioni personali: le verità in cui credo e a cui sono arrivata con l’esperienza degli anni precedenti, nonché quella più recente
In questo testo provo a dimostrare l’esistenza di Dio, perché, come dice Santa Teresa di Gesù: “Credete che importi poco per un’anima conoscere che per parlare con il suo Padre celeste e godere della sua compagnia non abbia bisogno di salire in Cielo, né di alzare la voce?”

Il libro sarà reperibile in due modalità: 

1. Acquistandolo presso il network librario composto da oltre 4.500 librerie, presso le quali è possibile ordinare e ricevere in tempi rapidi (potreste ordinare più copie, magari pensando già ai regali di Natale). 

2. Ordinandolo subito ad uno dei link che troverete cercando su Google “Mi ascolti, o Dio?” Maria Conciauro. Il libro sarà recapitato all’indirizzo segnato, anche in questo caso potreste ordinare più copie.  E' reperile anche su Amazon

3. E' già disponibile anche l’e-book. 

Grazie a chi lo farà.

 

Qui trovate l’elenco delle librerie presenti in ogni città

 

Ho creato anche una pagina facebook

 

Ecco due siti che parlano di questo

Sul blog di padre Mauro Lenardi  

Su Avvenire

 

domenica 6 settembre 2020

TESTIMONIANZA COVID 19 - MONSIGNOR CALOGERO PERI


 

 

Coronavirus, monsignor Peri: «Io, guarito dal Covid, dico ai negazionisti che sbagliano»

Monsignor Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, che ha visto da vicino la morte, è riuscito a vincere la sua battaglia contro il Covid 19. Dopo l'ospedale, un lungo ciclo di fisioterapia e quando pensa a chi non ce l’ha fatta e sente che scenderanno in piazza i cosiddetti negazionisti è assalito da profonda tristezza.

Fonte: La Sicilia - 01/09/2020


 

mercoledì 2 settembre 2020

SCOPERTO IL MECCANISMO RESPONSABILE DELLA MORTE DEI PAZIENTI CON COVID-19 RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA

Uno studio italiano, di cui è capofila il Policlinico di Sant'Orsola, descrive il meccanismo responsabile della elevata mortalità per Covid 19.

Lo studio dimostra che il Covid 19 può danneggiare entrambe le componenti del polmone: gli alveoli (le unità del polmone che prendono l’ossigeno e cedono l’anidride carbonica) e i capillari (i vasi sanguigni dove avviene lo scambio tra anidride carbonica e ossigeno).

Quando il virus danneggia sia gli alveoli che i capillari polmonari muore quasi il 60% dei pazienti. Quando il virus danneggia o gli alveoli o i capillari a morire è poco più del 20% dei pazienti.

Il “fenotipo” dei pazienti in cui il virus danneggia sia gli alveoli che i capillari (pazienti col “doppio danno”) è facilmente identificabile attraverso la misura di un parametro di funzionalità polmonare (la distendibilità del polmone < 40; valore normale 100) e di un parametro ematochimico (il D-dimero > 1800; valore normale 10).

Questi risultati hanno importanti implicazioni sia per le cure attualmente disponibili che per i futuri studi su nuovi interventi terapeutici per i pazienti con Covid 19.

Infatti, oggi il riconoscimento rapido del fenotipo col “doppio danno” consentirà una precisione diagnostica molto più elevata e un utilizzo delle terapie ancora più efficace, riservando a questi malati le misure terapeutiche più “aggressive” quali la ventilazione meccanica, la extra-corporeal membrane oxygenation (l’ECMO) e gli ambienti terapeutici a maggiore intensità di cure quali le terapie intensive) trattando invece con la ventilazione non invasiva col casco e il ricovero in terapia sub-intensiva i pazienti con “danno singolo”. Nel futuro questi risultati consentiranno di identificare rapidamente i pazienti in cui testare trattamenti sperimentali con anti-coagulanti per prevenire il danno ai capillari polmonari.

Lo studio é stato condotto su 301 pazienti ricoverati presso il Policlinico di Sant’Orsola di Bologna.

 

COVID 19 - LADY GAGA INVITA ALL' USO DELLE MASCHERINE

Lady Gaga invita i fan all'uso delle mascherine per proteggere sè stessi e gli altri dal Covid 19 

sfoggiandone diverse.

 

Lady Gaga e le sue mascherine