mercoledì 15 dicembre 2021

CHIEDETEVI SEMPRE A COSA CI PUò ESSERE DIETRO IL COMPORTAMENTE DI UNA PERSONA


              Questo film dura solo 4 minuti, è stato girato in mezz'ora e ha vinto un Oscar.…

domenica 17 ottobre 2021

Il PRINCIPE WILLIAM



 

"Salvare la Terra deve essere prioritario rispetto al turismo nello Spazio". È schietto e diretto il principe William, che parlando con la Bbc ieri sera ha attaccato la nuova corsa allo Spazio, incarnata da ambiziosi tycoon mondiali come Jeff Bezos di Amazon, Elon Musk di Tesla e Richard Branson di Virgin, per portare nel cosmo anche le persone “normali” e non solo gli astronauti. "Le grandi menti del nostro tempo", è stato il monito del duca di Cambridge, "dovrebbero pensare a dedicare le loro energie a salvare questo pianeta, e non a cercarne un altro dove andare a vivere". 

Fonte: Green&Blue



 

TROPPO TARDI

Più tardi! Più tardi!
Ci sentiamo più tardi.
Ti chiamo più tardi.
Ci vediamo più tardi.
Andiamo a fare una passeggiata più tardi.
Ti dirò come mi sento dopo.
Più tardi saprai quanto sei importante per me.
Più tardi forse ti amerò e forse dimenticherò.
Conserviamo tutto per dopo e dimentichiamo che il ′′ dopo ′′ non è nostro!
Che le persone ′′ più tardi ′′ potrebbero non essere più con noi.
Quel ′′ dopo ′′ potremmo non sentirli più,
non vederli.
Quel ′′ dopo ′′ i bambini non sono più figli,
e i genitori sono solo un ricordo.
Quel ′′ dopo ′′ il giorno si trasforma in notte,
la notte in impotenza, il sorriso in dolore e
la vita in ricordo.
′′ Più tardi ′′ sarà troppo tardi!
Sii ora!

Autore sconosciuto

 

domenica 5 settembre 2021

QUANDO INCONTRI UN OSTACOLO

 


"Nonna, cosa fai quando incontri un ostacolo sul tuo cammino?"
 
"Indosso il mio abito migliore, quello delle feste. Pettino con cura i miei capelli, raddrizzo la mia schiena e spengo tutte le luci abbaglianti. Accendo un piccolo lume e mi accomodo. Proprio davanti al mio ostacolo. E lì, nell'oscurità che ci avvolge, entro in intimità con il mio problema. Lo osservo, lo tocco, lo lascio fare. Ed inizio a viaggiare insieme ad esso. Ovunque mi vorrà portare."
 
"Non hai paura della destinazione?"
 
"No, bambina mia. La mia attenzione è tutta nel viaggio. Quando arriverò sarò pronta ad accogliere qualsiasi meta. Perché avrò raccolto per strada la bussola che può indicarmi la via da percorrere. Per raggiungere luoghi incredibili. Dentro di me. L'ostacolo è il faro. Della mia interiorità."
 
"Non sono capace di intraprendere questo viaggio..."
 
"Perché non hai ancora imparato a vestirti a festa dinnanzi a qualsiasi problema. Fuggi invece di rimanere. Proprio lì, dove fa male. L'ostacolo è il tuo maestro interiore che viene a destarti e a raccontarti la verità del tuo cuore. Ascoltala questa voce! E' la poesia della tua anima che viene recitata. Solo per te!"
 
Elena Bernabè - scrittrice

venerdì 20 agosto 2021

ALLE DONNE DI KABUL

 


E mentre sono libera
di infilarmi un vestito leggero,
di prendermi un cappuccino al bar,
di leggere un libro,
di scrivere un post su facebook.
Mentre sono libera di oppormi, di credere, di decidere, di urlare, di vivere.
Mentre pianifico, progetto, sogno.
Penso a quanto sono fortunata a vivere in questa parte di mondo.
E penso, oggi, alle donne di Kabul.
 
Cit. Laura Dogani

domenica 15 agosto 2021

NÉ PER MARE NÉ PER TERRA

 



Ci sono cose da fare ogni giorno: 

lavarsi, studiare, giocare, preparare la tavola a mezzogiorno.

Ci sono cose da fare di notte: 

chiudere gli occhi, dormire, avere sogni da sognare, orecchie per non sentire.

Ci sono cose da non fare mai, né di giorno, né di notte, né per mare né per terra: 

per esempio la guerra.

Gianni Rodari

 

domenica 11 luglio 2021

PREGO CHE OGGI....

 

Prego che oggi nessuno dei grandi

mi porti via la vanga e dica : "Sei ancora troppo piccolo".

 

Prego che oggi nessuno dei grandi

mi porti via la vanga e dica : "Sei ancora troppo piccolo".

Prego che oggi nessuno dei grandi

mi porti via il martello e dica : "Così ti farai male".

Prego che oggi nessuno dei grandi

mi porti via il pennello e dica : "Ti imbratterai tutto".

Oggi lasciatemi la vanga, il martello, il pennello.

 

Hoffman-Herreros

 


 

mercoledì 10 marzo 2021

PER LA DONNA

 
 

 
 
Per la donna il cui marito fa una "sosta extra" ogni sera dopo il lavoro.
Per la donna che piange la perdita di una gravidanza che nessun altro conosceva.
Per la donna che guarda sempre avanti, anche se si perde dentro.
Per la donna licenziata per il quarto ritardo perché sveglia da una settimana di fila con un bambino malato.
Per la mamma single che non sa come pagare le utenze questo mese.
Per la donna che ha avuto 2 FIVET e ha provato per cinque anni senza successo ma si presenta comunque ad ogni baby shower per i suoi amici.
Per la donna che ancora non si è perdonata per l'aborto avvenuto 20 anni fa.
Per la donna che guarda se stessa e i suoi figli mentre conta le monete al supermercato.
Per la donna che apre la porta alla notizia della morte del marito all'estero tre settimane prima del suo ritorno a casa.
Per la donna che soffre di ansia ma nessuno capisce cosa potrebbe stressarla.
Per la donna che si dà alla sua famiglia tutto il giorno, ogni giorno e ha solo bisogno di una pausa.
Per la donna che sorride agli estranei tutto il giorno in pubblico, ma piange silenziosamente ogni notte.
Per la donna che voleva farla finita ma ha trovato la forza per continuare.
Per la donna che ogni notte dorme accanto a uno sconosciuto.
Per la donna la cui genetica non le permetterà mai di sembrare come nelle riviste.
Per la donna che sopporta una relazione interrotta dopo l'altra perché nessuno le ha insegnato cos'è l'amore.
Per la donna che alleva una figlia senza padre e prega che la storia non si ripeta.
Per la donna che ama con tutto il cuore e che ha un disperato bisogno di essere amata.
 
Yehuda Devir

mercoledì 3 febbraio 2021

SAN GIOVANNI BOSCO E I GIOVANI

San Giovanni Bosco, durante la sua vita, ha insegnato che 

per educare i giovani bisogna amarli e questo significa:

accettarli come sono, spendere tempo con loro, condividere i loro gusti e i loro tempi, 

dimostrare fiducia nelle loro capacità, tollerare quello che è passeggero e occasionale, 

perdonare silenziosamente quello che è involontario, frutto di spontaneità o immaturità. 

Solo così li potremo educare.