Ricorro a Socrate e alla
ragazza o al ragazzo dico: "conosci te stesso".
Certo la realtà
occupazionale va considerata ma non al punto di tradire se stessi.
Ho visto
molti percorsi mancati, con conseguenze di insoddisfazione e appiattimento,
sono infatti convinta che sia meglio essere ottimi storici che mediocri
ingegneri, anche dal punto di vista occupazionale.
Il mondo può per un istante
non rendersene conto ma avrà sempre bisogno di competenze umanistiche.
Occorre
quindi tener salde le passioni e renderle anche socialmente efficaci, perché la
vocazione di un singolo è patrimonio di tutti.
Maria
Rita Parsi
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